L’Ufficio stampa del Consiglio episcopale latinoamericano fa sapere da Bogotá, dove ha la sua sede centrale, che un buon numero di cattolici con responsabilità politiche a differenti livelli in America Latina e nei Caraibi sono stati invitati all’incontro previsto nei giorni 1,2 e 3 dicembre nella capitale colombiana. Entrando poi nei contenuti, l’organismo della Chiesa latinoamericana che organizza l’evento assieme alla Commissione vaticana per l’America Latina conferma che il primo giorno è previsto un videomessaggio di Papa Francesco che aprirà l’incontro e gli imprimerà la direzione. I contenuti dell’intervento papale verranno ripresi e declinati da Guzmán Carriquiry, Segretario della CAL, nella conferenza dal titolo: “Le grandi priorità e sfide della politica in America Latina, secondo l’insegnamento di Papa Francesco e dell’episcopato latino-americano”.
I rapporti tra gli stati, un punto molto delicato e con molte aree di frizione in America Latina, saranno presenti nel discorso del Segretario della Sezione vaticana per le Relazioni con gli Stati, l’inglese Paul Richard Gallagher.
Altri momenti importanti all’ordine del giorno saranno la tavola rotonda: “Cosa dicono i politici ai pastori e alle comunità cristiane” a cui parteciperanno un rappresentante dal Messico, uno dall’Argentina, uno dal Guatemala e uno dal Perù. Un vescovo del Messico, uno del Guatemala e uno della Colombia interverranno alla tavola rotonda “Cosa dicono i pastori ai politici”.
La seconda giornata dei lavori si chiuderà con la Conferenza: “Quali dovrebbero essere le caratteristiche fondamentali della testimonianza e dell’azione del cattolico in politica, alla luce del magistero di Papa Francesco e del servizio ai popoli latinoamericani?”, che svolgerà il cardinale Sergio Da Rocha, Presidente della Conferenza Episcopale del Brasile. L’incontro sarà guidato dal cardinale Marc Oullet, Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina e dal Cardinale Rubén Salazar, Presidente di Celam.