Delle proposte elettorali di Donald Trump quella del muro alla frontiera con il Messico per – a suo dire – frenare delinquenza, droga e immigrazione illegale è certamente la più emblematica. E chi credeva che i contrattempi e le resistenze al suo finanziamento da parte del Parlamento facessero recedere il Presidente Usa o quantomeno moderassero la portata del progetto dovrà adesso ricredersi. Il governo degli Stati Uniti ha annunciato i nomi delle quattro società che costruiranno i prototipi di una parete “solida” con il Messico scelte per le “robuste” infrastrutture che propongono per frenare l’ingresso irregolare degli immigrati.
Le quattro società prescelte hanno tutte sede nel sud degli Stati Uniti: Caddell Construction, di Montgomery (Alabama); Fisher Sand & Gravel, di Tempe (Arizona); Sterling Construction, di Houston (Texas), e Yates & Sons Construction, di Filadelfia (Mississippi).
In una conferenza stampa, il vice-direttore della pattuglia di frontiera Ronald Vitiello ha reso pubblici i quattro nomi risultanti dal processo di selezione e ha preannunciato che sarà imminente anche quello delle aziende – “fino a quattro” – che costruiranno prototipi di un recinto costituito da altri materiali, come l’acciaio. L’idea infatti è che nella maggior parte dei 3.180 chilometri di frontiera ci sia una recinzione per vedere cosa succede dall’altra parte e che in alcune zone di maggior pericolo venga innalzata anche una parete realizzata con materiali impenetrabili per rafforzare la sicurezza. Imminente anche l’annuncio della tecnologia che verrà installata sul muro e nelle vicinanze per rafforzare i controlli.
A giudizio del direttore della Border Patrol, la scelta delle quattro società non ha tenuto conto della proposta di Donald Trump che la parete fosse coperta da pannelli solari per alleviare i costi al Messico giacché, come si sa, Trump intende farli pagherà proprio a quest’ultimo. Tutti i prototipi dovranno misurare dai 5,5 ai 9 metri di altezza e dovranno prevedere meccanismi per prevenire la scalata della barriera da parte degli immigrati e evitare la costruzione di tunnel sotterranei.
Le società selezionate, una volta notificate della scelta, avranno 30 giorni per costruire i prototipi; a loro volta i funzionari del Dipartimento per la Sicurezza avranno tra i 30 e i 60 giorni per verificare l’adeguatezza delle pareti.