Comincia ad affollarsi l’agenda pontificia del 2016, almeno per quanto riguarda l’America Latina. In esclusiva per la catena Televisa il portavoce Vaticano, il gesuita Federico Lombardi, ha appena confermato la visita del Papa in Messico. La conferma è stata data alla corrispondente da Roma di Televisa, la giornalista Valentina Alazraki, che ha anche aggiunto che la visita potrebbe avvenire nei primi mesi del prossimo anno.
Al più tardi a novembre si saprà qualcosa di più sull’agenda di papa Francesco in Messico, dov’è scontata la visita alla basilica di Guadalupe. Lo stesso Papa aveva del resto addotto tra le motivazioni per non includere la tappa della frontiera messicana di Juárez nel recente periplo a Cuba e negli Stati Uniti quella che non gli sarebbe stata perdonata l’omissione della visita a Guadalupe dagli stessi messicani.
Alla Alazraki papa Francesco rilasciò una intervista nel mese di marzo dove precisò di essere stato due volte in Messico. “Nel 70, nel quartiere antico, quello del Santuario, quando sono stato a visitare il noviziato, la Casa di Formazione, perché mi avevano nominato Maestro dei novizi. La seconda volta quando San Giovanni Paolo II promulgò l’Ecclesia in America” (22 gennaio 1999).
Nei primi mesi del 2016 dovrebbe avvenire il più volte prospettato viaggio in Argentina, con le tappe in Uruguay e Cile. Ma sempre nel 2016 c’è l’impegno sottoscritto tra il governo colombiano e le Farc a firmare gli accordi di pace “entro il 26 marzo”.
Resterà da vedere quali aggiunte e quali accorpamenti si renderanno necessari per assolvere il nutrito programma.
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