L’era post-Castro ha la sua musica e l’italiana Laura Pausini entra a pieno titolo nell’aura canora del successore, Díaz-Canel. Lei, con due decadi di carriera artistica sulle spalle si appresta al suo primo concerto nell’”Isola sognata” con l’entusiasmo di una debuttante alle prime armi. “Ho sognato questo momento per 25 anni”, ha annunciato la faentina sul suo account Twitter. E nientemeno che Granma, l’organo ufficiale del Partito comunista cubano, ha benedetto il suo proposito anticipando che il popolo di Cuba la aspetta a braccia aperte.
Pausini condividerà il palco con il popolare gruppo cubano Gente de Zona durante il suo concerto in programma per martedì 26 a L’Avana. Proprio loro, i re del reggaton hanno realizzato un remix di “Non è detto”, un brano dal forte sapore caraibico che ha raccolto l’approvazione della stessa Pausini: “Anche se l’arrangiamento è molto tropicale e cubano. Ma non mi hanno snaturalizzata”.
Probabilmente Gente di Zona e la Pausini suoneranno insieme il tema Nadie ha dicho, il cui video musicale ha accumulato 26 milioni di visualizzazioni su YouTube negli ultimi tre mesi.
“Anche se è solo per pochi minuti, realizzerò ciò che ho tanto desiderato. Non mollare mai, combatti per i tuoi sogni “, ha lanciato su Twitter la Pausini alla vigilia della traversatra verso i Caraibi.
Laura Pausini aveva già parlato di un possibile concerto a Cuba lo scorso marzo, durante un incontro con la stampa al Circo Massimo di Roma. Pur dicendosi molto eccitata, in quell’occasione, si era lasciata andare a qualche critica al modello cubano: “Continua ad essere un problema: c’è meno pressione sull’embargo ma ogni volta che un artista va a Cuba in concerto, a Miami in radio poi hai dei problemi e non ti passano più”.
Quanto a Gente de Zona anche loro sembrano più che contenti con l’accoppiata: “Super grati e felici della conferma che la nostra amica @laurapausini ci accompagnerà nel nostro concerto a L’Avana”, dice un messaggio postato sul profilo Instagram del gruppo.