Ottimismo batte pessimismo 47 a 44. I primi sono i colombiani che ritengono che i negoziati in corso a Cuba tra governo e Farc arriveranno a buon termine, i secondi quelli che non confidano ancora in uno sbocco positivo. E’ il risultato ottenuto dal sondaggio realizzato dalla società colombiana Cifras y Conceptos per conto della catena Radio Caracol.
I numeri, ricavati nel mese di gennaio del 2015 su un campione nazionale di 2.755 persone, hanno un margine di errore del 2 per cento e invertono quelli degli ultimi mesi del 2014 quando una maggioranza di colombiani – il 57% – si dichiarava pessimista sul raggiungimento di un accordo contro il 39 per cento che lo riteneva probabile.
L’istituto che ha realizzato il sondaggio considera che il ribaltamento di prospettiva vada attribuito alla dichiarazione di cessate il fuoco a tempo indeterminato sancito dalla guerriglia alla fine del 2014.